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Questa settimana mi sono fatto sentire poco, ho fatto il turno notturno e il giorno l'ho passato a dormire. Essendo sabato notte non devo lavorare perciò posso dormire, ma mi ci vorrà un po' a riprendere l'abitudine a dormire di notte, infatti adesso sono sveglio. In questo momento la depressione e l'ansia sono alle stelle, mi sento isolato, triste, disperato, immerso nei pensieri negativi e non posso parlarne con nessuno perché dormono tutti. Mi sono reso conto che è la notte che mi rende così, anche quando lavoravo ero sovrappensiero, ma almeno ero in compagnia, ora sono solo e mi sento emarginato. So bene che ora non mi risponderà nessuno, anche durante il giorno perché so che mi odiate tutti ( ed è inutile negarlo, è evidente), e non dovrei nemmeno scrivere per tale motivo, ma con chi posso parlare altrimenti? La mia amica non è mai disponibile, mi chiedo se non sia meglio lasciarla perdere a sto punto, a lavoro non ho legato con nessuno e la mia famiglia è una merda. Sono costretto a parlare con chi mi detesta. Sono in piena ricaduta.
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Ciao,non penso davvero che qualcuno ti odi sul forum ... non so quanto spesso fai le notti ma a lungo andare fare i turni porta ad un forte stress perché non si riesce ad avere una routine definita. Magari è anche per questo che ti senti agitato ,triste ecc...
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CITAZIONE (Chiara148 @ 21/4/2024, 07:32) Ciao,non penso davvero che qualcuno ti odi sul forum ... non so quanto spesso fai le notti ma a lungo andare fare i turni porta ad un forte stress perché non si riesce ad avere una routine definita. Magari è anche per questo che ti senti agitato ,triste ecc... Non saprei, le mie discussioni finiscono sempre male con tutti e tutti vanno sempre contro di me. Magari è anche la routine, ma non è solo questo, io mi sento solo, non ho nessuno se non persone di merda con cui parlare. Dopo aver scritto il messaggio qui mi sono messo a piangere dalla disperazione e sono stato colto da una fame frenetica tanto che mi sono intrufolato nel frigo e mi sono ingozzato. Se sto a casa mia sto male per via della situazione famigliare orribile ma sono troppo stanco e assonnato per uscire e probabilmente non risolverei la mia solitudine uscendo e basta. Le ho provate tutte.
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Devi lavorarci con la psicologa
Le premesse che scrivi nelle tue discussioni sarebbero da discutere con lei
Attribuisci a chi ti legge un pensiero che in realtà è solo tuo...non puoi leggere nella mente degli altri!
I turni notturni purtroppo non aiutano
Oltre alla fame impulsiva, riempiono di pensieri negativi in caso si stia già soffrendo
Spero che tu non sia costretto a farne troppi
PS di'a tua madre che sei stanco e assonnato...e spera che ti lasci tranquillo a riposare
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CITAZIONE (ginger bread @ 21/4/2024, 10:00) PS di'a tua madre che sei stanco e assonnato...e spera che ti lasci tranquillo a riposare Lei approfitta dei miei momenti di debolezza per accanirsi contro di me ancora di più.
CITAZIONE (ginger bread @ 21/4/2024, 10:00) Devi lavorarci con la psicologa
Le premesse che scrivi nelle tue discussioni sarebbero da discutere con lei Conta che con la psicocologa ci parlo meno di un'ora a settimana, molte cose mi vengono in mente prima di vederla ma non riesco ad aspettare per dirle quindi vado un po' in anticipo. Anche quando la vedo, non riesco sempre a dire tutto quello che vorrei per via dei tempi ristretti.
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Ti consiglio di scrivere i tuoi pensieri e le tue difficoltà
Scrivere è già una forma di terapia
Quando senti la psicologa cerchi di riassumere quanto scritto
PS la mia terapeuta prendeva il quaderno e leggeva con calma per conto suo...poi ne parlavamo
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Serenis è veramente super attrezzato. Ho appena scoperto che permette di scrivere in diario personale e ovviamente lo puoi condividere col tuo psicologo.
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6 replies since 21/4/2024, 03:25 103 views
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