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Buongiorno, Ho litigato con il mio ragazzo perché sto cercando di prendere la patente e nella guida mi ha molto rimproverato siccome io ho difficoltà e rischio di fare incidenti. Dice che non ascolto e inizia a sbuffare e dirle cose in modo stronzo e io mi difendo. Eravamo così incazzati e io offesa che manco ci siamo salutati dopo.. Il problema non è tanto litigare perché è normale e sano in una coppia, ma come mi ha fatto sentire dopo e quindi : svuotata, distaccata e anche come se fosse una scusa per lasciarlo... non sento che voglio farci pace e amarlo. Ieri è venuto a prendermi a lavoro e sono rimasta distaccata e fredda, ho raccontato due cose e non gli ho chiesto nulla di come stesse lui. Non so perché sono così, non provo tristezza... si l''orgoglio c'è e penso mi debba delle scuse in faccia e dovremmo affrontare l'argomento ( ieri era tardissimo e poco tempo per farlo). Sono più che altro stranita da come mi sento e tutto ciò mi fa pensare che davvero non sono innamorata o lui no abbia importanza nella mia vita. Non so come comportarmi
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Se ti senti spenta ma non solo con lui e hai il doc da tanto tempo e non riesci a fare una psicoterapia costante, io valuterei una visita psichiatrica per eventuali farmaci perchè oltre al doc si aggiunge il problema dell’umore, si diventa apatici e un po’ depressi.
Ora non sei lucida. Tutta questa apatia che senti va comunque curata.
Da quanto stai male?
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È un periodo difficile economicamente, e tra lavoro e questa maledetta patente che devo fare il secondo tentativo pratico.
Non so dirti da quanto sto male ho sempre avuto il doc. Di certo ora è piu difficile con una seduta al mese. Ma ho tante spese
Farmaci li ho presi in considerazione ma la psicologa dice che posso farcela anche senza però devo sforzarmi molto per uscire dai vari cali di umore ansia e doc
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CITAZIONE (Ansiosa @ 18/4/2024, 12:20) È un periodo difficile economicamente, e tra lavoro e questa maledetta patente che devo fare il secondo tentativo pratico.
Non so dirti da quanto sto male ho sempre avuto il doc. Di certo ora è piu difficile con una seduta al mese. Ma ho tante spese
Farmaci li ho presi in considerazione ma la psicologa dice che posso farcela anche senza però devo sforzarmi molto per uscire dai vari cali di umore ansia e doc
Ok puoi farcela anche senza ma con una seduta al mese? E nel frattempo che fai?
Se posso, cosa ti ha detto la psicologa nell’ultima seduta sulla tua situazione attuale? Non voglio i dettagli sia chiaro. Il quadro generale come gestirlo.
Poi è lo psichiatra che valuta se è necessario l’intervento dei farmaci.
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Che non devo assecondare il doc, che è temporaneo il malessere e che non dipende da lui m dalle cose esterne che mi stressano molto... e che devo fare esplorazione, cercare cose nuove d fare, che non esiste la scelta perfetta ( perché ho doc e perfezionismo anche in altre cose ) e che va bene tutto quello che provo o non provo ora dopoun litigio a volte si sta così e va bene non c'è giusto o sbagliato. Che non devo rimuginare compulsare ma attivarmi per trovare soluzioni tipo appunto esplorare altre cose come corsi, o semplicemente cercare di essere presente nelle cose che faccio ascoltando i sensi invece che la testa
" Basta con questo rimuginio... Quello che provi è del tutto normale, quando si litiga è normale sia non voler avere a che fare con il partner per un po' che pensare di chiudere la storia o non aver voglia di fare pace subito. È il DOC che ti convince a fare confronti con un ideale di amore che non esiste! Prendi il momento come viene e lascia che passi, se si dovesse assecondare ogni nostro moto interno di relazioni non ne manterremmo una per più di due giorni "
Si ma io allora continuo a essere distaccata
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CITAZIONE (Ansiosa @ 18/4/2024, 12:35) Che non devo assecondare il doc, che è temporaneo il malessere e che non dipende da lui m dalle cose esterne che mi stressano molto... e che devo fare esplorazione, cercare cose nuove d fare, che non esiste la scelta perfetta ( perché ho doc e perfezionismo anche in altre cose ) e che va bene tutto quello che provo o non provo ora dopoun litigio a volte si sta così e va bene non c'è giusto o sbagliato. Che non devo rimuginare compulsare ma attivarmi per trovare soluzioni tipo appunto esplorare altre cose come corsi, o semplicemente cercare di essere presente nelle cose che faccio ascoltando i sensi invece che la testa
" Basta con questo rimuginio... Quello che provi è del tutto normale, quando si litiga è normale sia non voler avere a che fare con il partner per un po' che pensare di chiudere la storia o non aver voglia di fare pace subito. È il DOC che ti convince a fare confronti con un ideale di amore che non esiste! Prendi il momento come viene e lascia che passi, se si dovesse assecondare ogni nostro moto interno di relazioni non ne manterremmo una per più di due giorni "
Si ma io allora continuo a essere distaccata
E del distacco che provi che ti ha detto? Che strategia ti ha dato per comprenderlo e accettarlo?
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Che non è permanente, che il doc lo alimenta con il rimuginare... che è una reazione allo stress questo stato di dissociazione un po da tutto
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CITAZIONE (Ansiosa @ 18/4/2024, 13:00) Che non è permanente, che il doc lo alimenta con il rimuginare... che è una reazione allo stress questo stato di dissociazione un po da tutto
È così. Anche se il distacco ti sembra reale è la realtà che vedi con le lenti del doc.
Ma se perdura da tanto tempo e non puoi fare psicoterapia vedi tu se sentire il parere di uno psichiatra.
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Ieri ci siamo visti per il tratto verso casa, ero distaccata poi a caso stava sorridendo e ho sentito qualche emozione dentro... avrei voluto mi salutasse calorosamente ma non lo ha fatto. Stanotte l'ho sognato e gli dicevo ti amo non ho mai amato nessuno come te e anche la mattina lo avevo in testa e desideravo. Tutto bello fin qui ma allora perché ho comunque una cosa così forte che gli urlerei che non so chi è e lo lascerei ? Ferendolo terribilmente... Perché provo questo opposto così tanto mi chiedo... cosa sbaglio per vivere così male una persona!?
Che mi ha fatto di male che il mio cervello lo classifica come sconosciuto dopo quasi due anni insieme. Qualcuno ha mai provato una cosa così brutta e forte ?
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Ciao Ansiosa,
Eccomi qui, sì ho provato una cosa così brutta e forte.
Lo guardo e non lo riconosco visivamente e mi domando ma chi è questa persona?
Conviviamo da 6 anni.
C'è un po' di pace dopo la tempesta ti assicuro.
Ho letto online una cosa molto bella, il nostro cervello ha paura di essere innamorato incondizionatamente. E ce lo impedisce. Mi piace vedere così il mio doc.
è vero? Non lo sapremo mai, ma mi fa stare bene e questo è l'importante.
Se lui ti fa stare bene, non ci sono problemi reali (e non parlo di liti e incomprensioni di tutte le coppie), continua verso quello che è importante per te: stare con lui.
Non dimenticarti di coltivare anche altro nella tua vita, quello è essenziale! Togliere l'attenzione dalla relazione un po' la farà risplendere.
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È la persona migliore che poteva capitarmi di incontrare...paziente( con me ce ne vuole tanta poi  ) , intelligente,sensibile con valori e obbiettivi simili ai miei, innamorato di me,supportivo
Uno che ti dà 100 senza volere niente in cambio... e insieme la coppia ideale con passione che parla di tutto che ride di tutto, che gode del silenzio. Ieri mi ha preso un dolce per fare colazione e io ho detto : ma non me lo aspettavo ora che siamo così nella burrasca che mi prendessi qualcosa
E lui : quello è l'alieno che ti fa percepire peggio tutto( il doc)
Ormai mi conosce così bene che vede quando sono in crisi doc anche senza dirlo
Io sento che mi manca ma allo stesso tempo non so bene chi è ed è stranissimo. Con il mio ex non succedeva così tanto e forte
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Ho sentito la psico e praticamente devo resistere dal mollare tutto e dirgli come mi sento perché sarebbe una compulsione dice. È che la violenza dei pensieri tipo di urlargli che non so chi è e le sensazioni a seguito sono proporzionali all'investimento per quanto mi fa paura. Più la relazione fa passi, più passa il tempo più si fa difficile
Quanto è assurdo stare così
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Conosco benissimo quella sensazione.
Io con il mio primo ragazzo non sapendo fosse doc, lo lasciavo senza sapere il perché, era una compulsione io sentivo di dover rispondere a un impulso pur amandolo ma se non rispondevo alla compulsione mi estraniavo talmente tanto da non capire più chi fosse. Quando lo mollavo stavo talmente male da avere un esaurimento nervoso e ho capito che non dovevo più farlo. Non fatelo ragazze che poi state peggio.
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Pensa che da stanotte ho fantasie sul vederci e desiderio misto a frustrazione perché non è qui. E anche questa cosa mi fa paura e rimuginare perché mi " scombussola" e magari sono anormale e morbosa se provo ciò
non va mai bene niente
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13 replies since 18/4/2024, 10:33 157 views
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